LABORATORIO PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (PMA)

Descrizione:

Il Laboratorio di PMA si pone come Centro di eccellenza in Italia per i casi di infertilità da causa maschile severa, costituito dal laboratorio di Seminologia, dal Laboratorio di Embriologia e dalla Banca per la  Crioconservazione di gameti maschili e femminili e di embrioni. 

 

LABORATORIO DI SEMINOLOGIA:

Vengono eseguiti:

    • test di separazione nemaspermica (capacitazione)
    • esame del liquido seminale 
    • test di vitalità
    • MAR test
    • esame citologico  del secreto prostatico ( EPS)
    • ricerca di spermatozoi nelle urine
    • IUI

 

LABORATORIO DI EMBRIOLOGIA:

Presso il Laboratorio di Embriologia vengono eseguiti:

 

BANCA PER LA CRIOCONSERVAZIONE:

Nella criobanca del Centro di PMA vengono crioconservati:

  • Gameti maschili di pazienti gravemente dispermici o affetti da dispermie ingravescenti e di pazienti in nota per terapie oncologiche (Banca del Seme attiva dal 1998)
  • Gameti maschili da recupero chirurgico testicolare (TESE, microTESE)
     
  • Ovociti    

-preservazione della fertilità per patologia oncologica (prima della chemioterapia  o di altre procedure iatrogene che potrebbero indurre un danno irreversibile sulla capacità riproduttiva)

-per tutte quelle donne che per motivi personali vogliono preservare la propria fertilità e ricercare una gravidanza più avanti nel tempo, quando possono subentrare delle difficoltà nel concepimento naturale.

  • Embrioni

Tutti i pazienti che crioconservano devono attenersi alle istruzioni riportate nell’allegato  “Accesso al programma crioconservazione” con particolare riferimento all’esecuzione degli esami infettivi. Verificata l’idoneità della documentazione, il paziente procede alla raccolta in sede del campione seminale; al termine viene quindi rilasciata al paziente una relazione di report per il Centro o medico inviante.

 

PAGAMENTO DELLA CRIOCONSERVAZIONE

E’ previsto un pagamento annuale differenziato in base all’indicazione alla procedura di crioconservazione (allegato).

DISTRUZIONE DEL MATERIALE CRIOCONSERVATO

Il campione crioconservato può essere distrutto soltanto su richiesta scritta del paziente (allegato).

CRIOCONSERVAZIONE DEGLI OVOCITI

La crioconservazione degli ovociti è una possibilità offerta alle pazienti che intraprendono un percorso di ricerca prole o infertilità al fine di poter proseguire nella ricerca di una gravidanza, senza doversi sottoporre ad una nuova terapia di stimolazione e quindi ad un nuovo prelievo degli ovociti.

Dal 2019 è stato attivato il servizio per la preservazione dell’infertilità sia di pazienti oncologiche che per pazienti che decidono di voler congelare i propri ovociti per una ricerca di gravidanza futura (social freezing).

Dopo lo scongelamento solo gli ovociti vitali potranno essere utilizzati e per ottenere la loro fertilizzazione sarà necessario impiegare la tecnica  ICSI. Non si è riscontrato un aumento di difetti congeniti e di sviluppo nelle gravidanze insorte da embrioni prodotti da ovociti crioconservati e scongelati.

Al momento del congelamento degli ovociti è previsto che la paziente versi un contributo per sostenere i costi di crioconservazione; inoltre, la paziente può richiedere in qualsiasi momento l’eliminazione degli ovociti crioconservati o il trasferimento ad altro centro (con richiesta scritta e firmata come da procedura in uso presso il Centro).

 

CRIOCONSERVAZIONE DEGLI EMBRIONI

Presso il Centro si esegue la crioconservazione embrionaria (Sentenza Corte Costituzionale 151, 2009) derivati da cicli di PMA, quando:

  • Vengono ottenuti embrioni sovranumerari rispetto a quelli trasferiti (in questo modo si scongiura un alto rischio di gravidanza multipla con le connesse complicazioni sia per la donna e sia per il feto da trasferire in utero);
  • Non vi siano le condizioni endometriali idonee per il transfer embrionario per qualunque motivo (comparsa di difetti della cavità uterina nel corso della stimolazione ormonale, inadeguata crescita endometriale, inadeguati valori ormonali);
  • Rischio di sindrome da iperstimolazione ovarica (HOSS);
  • Si presenti una condizione di qualsivoglia rischio che controindichi il trasferimento degli   embrioni in utero.

La crioconservazione embrionaria consentirà di procedere ad un ulteriore tentativo di impianto ove il primo dovesse fallire. In tal modo potrà essere evitato il ricorso ad un nuovo ciclo di stimolazione ovarica.

Per la crioconservazione e lo stoccaggio degli embrioni non sono previsti costi di mantenimento; gli embrioni crioconservati non potranno in ogni caso essere distrutti o eliminati.

LABORATORIO PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (PMA)

OSPEDALE SAN PAOLO

Ospedale San Paolo - Via A. di Rudinì, 8 - 20142 Milano  - Blocco D Piano -1 (di fronte al CUP)

 

Segreteria: tel. 02/8184- 4428 dalle 8.30 alle 10.30

Servizio infermieristico:  tel. 02/8184- 3098 dalle 13.30 alle 15.00 (solo il martedì dalle 11.00 alle 12,30)

 

Mail: pma.hsp@asst-santipaolocarlo.it

Prenotazione CRIO 

Prenotazione Liquido seminale

 

 

Prenotazione con il Servizio Sanitario Nazionale

Prenotazione in Regime di Libera Professione

Per info clicca QUI

Responsabile : dr.ssa   Patrizia Sulpizio, Specialista in  Ginecologia e Ostetricia

Coordinatore Infermieristico:  dott.ssa  Marta Presta, Ostetrica

 

 Dirigenti Medici  Specialisti in Ginecologia e Ostetricia  :  

 dr.ssa Ellade Guermandi

 dr.ssa Jennifer Riparini   

 dr.Emanuele Garzia

 

Dirigenti Medici per la Sezione di Andrologia , Specialisti in Urologia:

dr. Gianfranco  Contalbi

 

Dirigenti Biologi:

dott.ssa  Giovanna Tesoriere (resp. Laboratorio)

dott.ssa Daniela Giacchetta

dott.ssa Sara Pariani

dott.ssa Paola Serafini

dott.ssa Rufina Macchi

dott.ssa Carla Pasquale

 

 

Personale Infermieristico: Annalisa Bisceglie – Palmira Caretto – Stefano Fusillo – Simona Lacchini – Fausto Zaffanella

 

OOS: Laura Gualeni, Veronica Gaspar Salazar Blanca.

 

Segreteria:  dott.ssa Stefania Pietrovito