Prof. Federico Biglioli
Federico Biglioli
DIPARTIMENTO CERVICO FACCIALE (Ufficio) - CHIRURGIA MAXILLO- FACCIALE (Ufficio)
Presentazione:
Direttore Dipartimento Cervico-Facciale
Direttore Struttura Complessa di Chirurgia Maxillo-Facciale
Area di competenza e specialità
Il Prof. Biglioli è specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale ed in Microchirurgia. L’unione di queste due specializzazioni l’ha portato a concentrarsi sulla microchirurgia ricostruttiva dell’estremo cefalico. In particolare questa si applica a:
- Chirurgia della paralisi facciale. Le tecniche microchirurgiche, di cui diverse ideate, realizzate e proposte in letteratura direttamente dal Prof. Biglioli, permettono di riparare i difetti funzionali ed estetici correlati a questa grave patologia, sia nei casi recenti, sia per chi soffrisse di paralisi facciale da lunga data, addirittura dalla nascita.
- Chirurgia delle lesioni nervose del cavo orale, in particolare del nervo alveolare inferiore e del nervo linguale. Questa patologia trova frequentemente causa in interventi odontoiatrici come l’estrazione del dente del giudizio, il posizionamento di impianti dentari, devitalizzazioni, etc. Gran parte dei pazienti affetti soffre di anestesia e riduzione della sensibilità di metà lingua, labbro inferiore, mento, denti e gengive. Più disturbanti ancora sono le disestesie (alterazioni varie della sensibilità, spesso difficili da spiegare a chi non ne soffre). La situazione più grave è però costituita dalla presenza di dolori, quasi sempre incontrollabili con i farmaci. Per tutte queste situazioni è possibile effettuare interventi microchirurgici mirati, volti a ricostruire i nervi lesionati e ripristinarne un corretto funzionamento.
- Chirurgia oncologica per tumori del cavo orale e della faccia. La moderna chirurgia tumorale comprende sia la rimozione radicale del tumore, spesso un carcinoma, sia la ricostruzione microchirurgica della parte asportata. Ciò è fondamentale per evitare deficit estetici e funzionali gravissimi che inficiano la fonazione, la deglutizione, la masticazione e la vita sociale in generale. L’applicazione della microchirurgia ricostruttiva nell’ambito dello stesso intervento di asportazione del tumore permette di cambiare radicalmente la qualità di vita dopo l’intervento.
Allegati:
CV Biglioli 2017 - pdf 121 kbprof. Federico Biglioli
Chirurgo
Direttore Dipartimento Cervico-Facciale
Direttore Struttura Complessa di Chirurgia Maxillo-Facciale
Area di competenza e specialità
Il Prof. Biglioli è specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale ed in Microchirurgia. L’unione di queste due specializzazioni l’ha portato a concentrarsi sulla microchirurgia ricostruttiva dell’estremo cefalico. In particolare questa si applica a:
- Chirurgia della paralisi facciale. Le tecniche microchirurgiche, di cui diverse ideate, realizzate e proposte in letteratura direttamente dal Prof. Biglioli, permettono di riparare i difetti funzionali ed estetici correlati a questa grave patologia, sia nei casi recenti, sia per chi soffrisse di paralisi facciale da lunga data, addirittura dalla nascita.
- Chirurgia delle lesioni nervose del cavo orale, in particolare del nervo alveolare inferiore e del nervo linguale. Questa patologia trova frequentemente causa in interventi odontoiatrici come l’estrazione del dente del giudizio, il posizionamento di impianti dentari, devitalizzazioni, etc. Gran parte dei pazienti affetti soffre di anestesia e riduzione della sensibilità di metà lingua, labbro inferiore, mento, denti e gengive. Più disturbanti ancora sono le disestesie (alterazioni varie della sensibilità, spesso difficili da spiegare a chi non ne soffre). La situazione più grave è però costituita dalla presenza di dolori, quasi sempre incontrollabili con i farmaci. Per tutte queste situazioni è possibile effettuare interventi microchirurgici mirati, volti a ricostruire i nervi lesionati e ripristinarne un corretto funzionamento.
- Chirurgia oncologica per tumori del cavo orale e della faccia. La moderna chirurgia tumorale comprende sia la rimozione radicale del tumore, spesso un carcinoma, sia la ricostruzione microchirurgica della parte asportata. Ciò è fondamentale per evitare deficit estetici e funzionali gravissimi che inficiano la fonazione, la deglutizione, la masticazione e la vita sociale in generale. L’applicazione della microchirurgia ricostruttiva nell’ambito dello stesso intervento di asportazione del tumore permette di cambiare radicalmente la qualità di vita dopo l’intervento.
