...desidero rendere la mia testimonianza riguardo a quanto vissuto durante la mia degenza per polmonite da covid presso il reparto di pneumologia dell'Ospedale San Paolo nel mese di Dicembre 2020.
Mi sia permesso dire che a stento trovo parole adeguate per descrivere la qualità, l'attenzione, la professionalità, la sensibilità, l'umanità di tutto il personale medico, infermieristico, assistenziale, nessuno, nessuno, nessuno escluso.
La serietà medica e clinica, mai deflessa, mi hanno fatto sentire assistito e guidato con sapienza in ogni fase della malattia, in ispecie le più pericolose.
Non mi sono mai sentito solo.
Accanto a ciò, la costante di un tatto umano, un garbo ineffabile, mille attenzioni di finezza, sostegno, dedizione, pazienza elargiti col medesimo amore nella pulizia di una superficie, un prelievo, un atto medico, hanno contribuito in modo decisivo al mio percorso di ristabilimento.
Queste persone sono dispensatore eccellenti di cura, salute e guarigione.
Una società che si rispetti non può riconoscere nulla di più prezioso.
Io sono un sacerdote e trovo efficace descrivere quello che ho ricevuto da queste persone, tutte, scegliendo senza timore di definirle SPUGNE IMBEVUTE DI DIO.
Sono certo che un' Azienda Pubblica di qualità saprà sempre valorizzare con strumenti, compensi e riconoscimenti adeguati l'immensa opera, la traboccante qualità che questi Professionisti insigni sanno donare.
Sarebbe insopportabile dover constatare che la nostra collettività non sappia riconoscere e valorizzare tale incalcolabile patrimonio: per parte mia, mi impegnerò a fondo affinché ciò sia adeguatamente riconosciuto.
Con vivissima gratitudine a tutto l'Ospedale ma in particolare agli Angeli di Pneumologia.

Don Matteo Panzeri