MEDICINA D'URGENZA E PRONTO SOCCORSO - OSPEDALE SAN CARLO
MEDICINA D'URGENZA E PRONTO SOCCORSO
Descrizione:
Direttore: dr. Massimiliano Etteri
Descrizione Attività
L’attività della Struttura si articola tra il Pronto Soccorso e la cura dei pazienti degenti in Medicina d’Urgenza/Degenza Breve.
Il Pronto Soccorso è uno dei riferimenti per l’emergenza-urgenza metropolitana, in particolare per la gestione di patologie tempo dipendenti quali l trauma, l’iictus, le emergenze cardiologiche e la sepsi.
L’obiettivo principale della pratica clinica in Pronto Soccorso è quello di identificare e trattare precocemente i pazienti critici, individuare accuratamente i pazienti da destinare a ricovero, con particolare attenzione a colore che richiedono monitoraggio in area critica, utilizzare l’area di Osservazione Breve per monitoraggio e trattamento di pazienti potenzialmente dimissibili.
Principali Patologie e Trattamenti
Patologie valutate in area a maggiore intensità (codici rossi e gialli):
arresto cardiaco, shock, edema polmonare acuto, coma, politrauma, ictus, aritmie, sindromi coronariche acute, intossicazioni acute)
Patologie prevalenti valutate in area a intensità intermedia (verdi):
dolore toracico, cefalea, vertigini, colica renale, vomito, diarrea, ritenzione acuta di urina, febbre.
MEDICINA D'URGENZA E PRONTO SOCCORSO
Direttore: dr. Massimiliano Etteri
Descrizione Attività
L’attività della Struttura si articola tra il Pronto Soccorso e la cura dei pazienti degenti in Medicina d’Urgenza/Degenza Breve.
Il Pronto Soccorso è uno dei riferimenti per l’emergenza-urgenza metropolitana, in particolare per la gestione di patologie tempo dipendenti quali l trauma, l’iictus, le emergenze cardiologiche e la sepsi.
L’obiettivo principale della pratica clinica in Pronto Soccorso è quello di identificare e trattare precocemente i pazienti critici, individuare accuratamente i pazienti da destinare a ricovero, con particolare attenzione a colore che richiedono monitoraggio in area critica, utilizzare l’area di Osservazione Breve per monitoraggio e trattamento di pazienti potenzialmente dimissibili.
Principali Patologie e Trattamenti
Patologie valutate in area a maggiore intensità (codici rossi e gialli):
arresto cardiaco, shock, edema polmonare acuto, coma, politrauma, ictus, aritmie, sindromi coronariche acute, intossicazioni acute)
Patologie prevalenti valutate in area a intensità intermedia (verdi):
dolore toracico, cefalea, vertigini, colica renale, vomito, diarrea, ritenzione acuta di urina, febbre.
Indirizzo: Via Pio II, 3 - 20153 Milano - Presidio Ospedale San Carlo
Segreteria: Sig.ra Stigliano Margherita
Tel: 02 40 22 2960
Mail: seg.dea.hsc@asst-santipaolocarlo.it
In Pronto Soccorso prevede inizia al triage con una valutazione rapida da parte di personale infermieristico altamente qualificato che stabilisce non solo una priorità di accesso alla valutazione medica ma anche un preciso percorso all’interno del Pronto Soccorso che tiene conto dell’intensità di cura e della complessità assistenziale.
I pazienti vengono collocati il prima possibile nella corretta area di cura:
area rossi: pazienti critici in pericolo di vita (4 postazioni monitorate, dotate di ventilatori, una di queste dedicata alla gestione del politrauma)
area gialli: per pazienti urgenti con patologie potenzialmente rapidamente evolutive (8 postazioni)
area verdi: (detta di Rapid Assessment and Treatment:RAT) per pazienti non urgenti, che saranno visitati appena possibile.
Area ambulatorio codici minori per codici bianchi: pazienti NON urgenti che potrebbero essere gestiti dal medico di MG o nelle strutture di continuità assistenziale. Tale ambulatorio rimane aperto in modo discontinuo durante le ore diurne in funzione della disponibilità del personale medico presente.
Il Pronto Soccorso del San Carlo prevede un’area di Triage Avanzato prevalentemente destinata a pazienti verdi per i quali è prevista l’applicazione di protocolli diagnostici secondo precisi protocolli aziendali concordati in team.
Tale area è dotata di 8 poltrone cliniche e 6-8 postazioni barellate.
Inoltre è in atto un protocollo per la gestione del dolore che prevede somministrazione di analgesici da parte del personale infermieristico, in attesa della valutazione medica.
Area di Ossservazione Breve: tale area è dotata di 8 postazioni (4 con monitor e possibilità di telemetria). Tale area ospita prevalentemente pazienti candidati a dimissione entro le 24-36 ore successive.
Permanenza: il tempo di permanenza è una variabile in funzione del processo diagnostico-terapeutico impostato ed in particolare degli esami di laboratorio, strumentali e delle consulenze specialistiche necessari.
Per i pazienti destinati a ricovero la permanenza è in funzione della disponibilità di un posto letto (fenomeno noto come boarding) e non dipende dagli operatori di Pronto Soccorso
Dimissione e Pagamento:
al termine dell’iter diagnostico-terapeutico il paziente che viene dimesso dovrà effettuare il pagamento del ticket ove previsto dalla normativa vigente (DGR 9 maggio 2012 n9/3379). L’applicazione del ticket non è soggetta a discrezionalità degli operatori sanitari.
I medici di Pronto Soccorso svolgono inoltre attività didattica e di tutoraggio a studenti e specializzandi, partecipando inoltre a progetti di ricerca multicentrici.
I medici sono inoltre impegnati in attività formativa in particolare nel campo dell’ecografia in Emergenza-Urgenza, nella gestione della sepsi, nelle procedure invasive ecoguidate, nei corsi ALS e con gli infermieri nei corsi di BLSD e accessi vascolari periferici
Degenza Breve: il reparto prevede 14 posti letto per pazienti critici con insufficienza respiratoria o instabilità emodinamica, prevalentemente pazienti affetti da BPCO riacutizzata, scompenso cardiaco acuto, sepsi o shock settico, emorragie e patologia traumatica con necessità di monitoraggio non invasivo o ventilazione non invasiva.
In Pronto Soccorso è consentito l’ingresso ai parenti o accompagnatori durante la prima visita, in particolare se il paziente non è autonomo o orientato, successivamente i parenti DEVONO attendere in sala attesa dedicata e saranno richiamati al momento della rivalutazione o della dimissione.
E’ necessario non affollare l’area di rivalutazione e visita e non interrompere gli operatori sanitari, per garantire la miglior cura e ridurre i possibili errori.
In area OB i parenti possono accedere su chiamata del medico, è consentito di fermarsi accanto al parente al di fuori dei momenti di visita e rivalutazione dei pazienti
In reparto l’accesso ai parenti è consentito tutti i giorni dalle ore 12:00-13:00 alle ore 17:30-18:30
Tutti i giorni dalle ore 12:00 -13:00
Direttore: dr. Renato Daccò
Coordinatore Infermieristico: dott.ssa Carla Maddaluno
Dirigenti Medici:
dr.ssa Silvia Cietto
dr.ssa Antonella Peigottu
dr.ssa Emanuela Cataudella
dr.ssa Gabriella Cicenia
dr.ssa Giuseppina Della Corte
dr. Pietro Lattarulo
dr. Augusto Boido
dr. Gianfranco Mirarchi
dr.ssa Maria Bianco
dr. Luca Tomaello
dr.ssa Sonia Seghezzi
dr. Paolo Calgaro
dr.ssa Manuela Scannella
dr. Marco Bonzano
dr.ssa Serena Marra
dr.ssa Donatella Padula
dr. Giancarlo Gini
dr. Giovanni Fanelli