Coordinamento Attività Consultoriale
COORDINAMENTO ATTIVITÀ CONSULTORIALE
Descrizione:
Responsabile: dr.ssa Susanna Romanelli
La struttura svolge funzioni di prevenzione assistenza sanitaria, psicologica e sociale alla persona, alla coppia e alla famiglia nelle diverse fasi della vita, comprensive di interventi di tutela della salute psichica in età evolutiva.
Attiva iniziative di protezione e prevenzione nell’ambito della salute della donna e dell’età evolutiva.
Provvede, su mandato dei servizi di ATS, al coordinamento, raccordo e sintesi dei contributi delle diverse unità del sistema sanitario e sociosanitario nella presa in carico della casistica relativa alla Tutela Minori.
Attiva, sulla base delle richieste spontanee dell’utenza e dei bisogni rilevati con essa, i diversi punti della rete dei sistemi socio assistenziale e sociosanitario pubblici e del privato sociale.
Provvede alla formulazione, condivisione con l’utenza, monitoraggio e verifica di progetti personalizzati in attuazione di iniziative regionali quali Nasko, Cresco, Sostengo (per i genitori separati), Bonus Bebè, Bonus Famiglia.
Si raccorda con il Dipartimento Area della Donna e Materno Infantile per le aree di intervento relative al percorso nascita, alla gravidanza fisiologica, al puerperio, al benessere e alla salute in età evolutiva e con il Dipartimento di Salute Mentale per le aree di intervento relative alla salute psichica di minori e adulti con disagio psicologico e con disturbi psicopatologici, in particolare, della presa in carico di minori, adulti e famiglie con provvedimenti della magistratura minorile.
Condivide gli obiettivi distrettuali e fornisce le risorse necessarie al loro raggiungimento.
COORDINAMENTO ATTIVITÀ CONSULTORIALE
Responsabile: dr.ssa Susanna Romanelli
La struttura svolge funzioni di prevenzione assistenza sanitaria, psicologica e sociale alla persona, alla coppia e alla famiglia nelle diverse fasi della vita, comprensive di interventi di tutela della salute psichica in età evolutiva.
Attiva iniziative di protezione e prevenzione nell’ambito della salute della donna e dell’età evolutiva.
Provvede, su mandato dei servizi di ATS, al coordinamento, raccordo e sintesi dei contributi delle diverse unità del sistema sanitario e sociosanitario nella presa in carico della casistica relativa alla Tutela Minori.
Attiva, sulla base delle richieste spontanee dell’utenza e dei bisogni rilevati con essa, i diversi punti della rete dei sistemi socio assistenziale e sociosanitario pubblici e del privato sociale.
Provvede alla formulazione, condivisione con l’utenza, monitoraggio e verifica di progetti personalizzati in attuazione di iniziative regionali quali Nasko, Cresco, Sostengo (per i genitori separati), Bonus Bebè, Bonus Famiglia.
Si raccorda con il Dipartimento Area della Donna e Materno Infantile per le aree di intervento relative al percorso nascita, alla gravidanza fisiologica, al puerperio, al benessere e alla salute in età evolutiva e con il Dipartimento di Salute Mentale per le aree di intervento relative alla salute psichica di minori e adulti con disagio psicologico e con disturbi psicopatologici, in particolare, della presa in carico di minori, adulti e famiglie con provvedimenti della magistratura minorile.
Condivide gli obiettivi distrettuali e fornisce le risorse necessarie al loro raggiungimento.
l Consultorio Familiare è un servizio multi-professionale che si prende cura delle singole persone, della coppia e della famiglia nei diversi momenti del loro ciclo di vita offrendo risposte a situazioni di crisi, di difficoltà e a domande su come affrontare cambiamenti nei propri percorsi di vita e di relazione.
I consultori familiari propongono un’accoglienza personalizzata, consulenze e prestazioni specialistiche riguardanti:
- la vita di relazione
- la sessualità
- la contraccezione
- la gravidanza e l’allattamento
- la nascita
- l’interruzione volontaria di gravidanza
- la menopausa
- il disagio psicologico individuale, di coppia e familiare
- il diritto di famiglia
- la diagnosi precoce dei tumori femminili.
Vi lavorano ginecologi, assistenti sanitarie, ostetriche, infermiere, infermiere pediatriche, psicologi, assistenti sociali, avvocati e personale amministrativo.
Sono presenti mediatori linguistico-culturali per facilitare l’accesso a persone di altre culture favorendo l’utilizzo dei servizi offerti.