Ospedale San Paolo 02/8184.1 / Ospedale San Carlo 02/4022.1 - VERSIONE BETA

IL CONSULTORIO FAMILIARE INTEGRATO

Consultorio Fam.

La rete dei Consultori Familiari (regolamentata ai sensi della legge n. 405/75 “Istituzione dei Consultori Familiari” e della legge Regionale n. 44/76 “Istituzione del servizio per l’educazione sessuale, per la procreazione libera e consapevole, per l’assistenza alla maternità, all’infanzia e alla famiglia”) è un servizio ad alta integrazione socio-sanitaria che intende promuovere e tutelare la salute della donna, del bambino, dell’adolescente, dell’adulto, della coppia e della famiglia nelle diverse fasi del ciclo di vita con un approccio multi-professionale di prevenzione e assistenza sanitaria-psicologica-sociale. Gli interventi di prevenzione, informazione e di promozione della salute si realizzano attraverso l’integrazione tra interventi sanitari e socio-sanitari e il collegamento tra le diverse attività presenti sul territorio. Le attività sono garantite da un’équipe integrata multiprofessionale costituita da: medici ginecologi, assistenti sanitari, ostetriche, infermiere, infermiere pediatriche, puericultrici, psicologi, assistenti sociali, personale amministrativo, pediatri e si avvale della consulenza di avvocati, andrologi e mediatrici linguistico-culturali. Tutti gli operatori presenti nel servizio sono riconoscibili dall'apposito cartellino di riconoscimento.

Principi
Il Consultorio, a base della propria azione, pone la centralità della persona e adotta un modello d’intervento in grado di garantire la valutazione personalizzata dei bisogni e la presa in carico globale e integrata. Adotta strategie al fine di favorire l’accessibilità e la fruibilità dei servizi per la promozione della salute, oltre che a sviluppare il miglioramento della appropriatezza e dell’efficacia delle prestazioni erogate, nell’osservanza dei principi sottoelencati:

  • Eguaglianza: le prestazioni sono erogate secondo regole uguali per tutti, senza discriminazioni di età, sesso, etnia, religione, condizione sociale e opinioni politiche.
  • Imparzialità: ogni cittadino è seguito in maniera obiettiva e pertinente alle prestazioni necessarie e richieste.
  • Rispetto: ogni cittadino è assistito e trattato con attenzione nel rispetto della persona, della sua dignità e della sua riservatezza.
  • Diritto di scelta: a ogni cittadino si assicura il diritto a scegliere liberamente i servizi presenti sul territorio.
  • Continuità: per le prestazioni di pertinenza si garantisce la continuità di erogazione. I casi di funzionamento irregolare o d’interruzione del servizio sono gestiti facendo attenzione a ridurre il disagio.
  • Efficacia ed Efficienza: il servizio è erogato in modo da garantire un risultato qualitativamente valido nell’economicità dell’impiego delle risorse.

A chi è rivolto:

  • Famiglia (costituita e/o in via di formazione e/o nei cambiamenti dei cicli di vita)
  • Singoli (minori e adolescenti, giovani, adulti)
  • Coppie
  • Gruppi

Ambiti di intervento:

  • Adozione nazionale e internazionale
  • Allattamento
  • Contraccezione e Consulenza Preconcezionale
  • Diagnosi precoce tumori femminili (screening HPV/Pap test)
  • Diritto di famiglia e problemi sociali
  • Disagio psicologico individuale, di coppia e familiare
  • Gravidanza e nascita
  • Interruzione volontaria di gravidanza
  • Mediazione Familiare
  • Menopausa
  • Nascita, puerperio e promozione della salute nei primi 1000 giorni di vita
  • Promozione della salute nelle scuole
  • Sessualità
  • Sostegno alla genitorialità
  • Spazio giovani
  • Tutela Minori

L’équipe del Consultorio Familiare:

  • Assistente Sanitaria
  • Assistente Sociale
  • Consulente legale su richiesta
  • Infermiere
  • Infermiere Pediatrico
  • Mediatrice linguistico-culturale
  • Medico Ginecologo
  • Ostetrica
  • Pediatra
  • Psicologo
  • Puericultrice

L’elemento che caratterizza il modo di lavorare dei Consultori Familiari è l’integrazione multidisciplinare che si realizza tra le figure a competenza sanitaria, psico-sociale e socio-assistenziale del Servizio. Il lavoro di integrazione prevede anche un rapporto di collaborazione con gli altri soggetti istituzionali del territorio (Presidi Ospedalieri, Punti nascita, Distretti, Case di Comunità della ASST, Comuni, Medicina di base, Scuole, Terzo settore. ecc.), che a vario titolo si occupano della salute psico-fisica della persona.

Municipio 5:
Via Boifava, 25 - Milano, 20142
Come raggiungerlo: 

  • M2: piazza Abbiategrasso 
  • Tram: 15, 3
  • Bus: 65, 79

Municipio 6:
Via della Ferrera, 14 (angolo via Guido Martinelli 53) - Milano, 20142
Come raggiungerlo:

  • M4 S. Cristoforo 
  • Tram 2
  • Bus 47,95,98, 325

Via Remo La Valle 7 - Milano, 20147
Come raggiungerlo:

  • M4 Segneri
  • Tram 14 
  • Bus 49, 64

Municipio 7:
Via Monreale, 13 - Milano, 20148
Come raggiungerlo:

  • M1 Lotto, M5 Segesta
  • Tram 16
  • Bus 49, 98

Via Masaniello, 23 - Milano, 20152
Come raggiungerlo:

  • M1 Bisceglie
  • Bus 67

Sul Sito dei Servizi Territoriali ASST Milano è possibile ricercare la sede più vicina: https://www.serviziterritoriali-asstmilano.it

 

Consultorio Boifava (Municipio 5)

Consultorio Ferrera (Municipio 6)

 Consultorio La Valle (Municipio 6)

Consultorio Monreale (Municipio 7)

Consultorio Masaniello (Municipio 7)

L’utente può accedere al servizio, con accesso diretto (non è necessaria la prescrizione del medico) e le prestazioni sono esenti da compartecipazione alla spesa sanitaria come da ultime disposizioni regionali (DGR n. 3630/2024 in vigore dal 30.12.2024).

I Consultori Familiari sono aperti dalle 8.30 alle 16.00; gli orari per l'erogazione delle prestazioni sono però più ampi, secondo il calendario delle presenze degli operatori.

L’accesso alle prestazioni avviene tramite prenotazione. Per fissare un appuntamento è possibile telefonare, inviare una mail o recarsi presso la Segreteria del Consultorio Familiare dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle 13.30 alle 15.30.

In caso di utenti stranieri è disponibile un servizio di mediazione linguistico-culturale.

Il Consultorio offre consulenza ai giovani alle donne e alle coppie per aiutarli a scegliere tra le varie possibilità contraccettive quella che più si adatta ai propri valori culturali ed etici ed ai propri e stili di vita, tenendo conto della fase della vita riproduttiva.

In bisogni particolare, nella vita femminile, l’età fertile rappresenta un periodo significativo durante il quale, la tutela della salute, non solo generale ma anche sessuale e riproduttiva, è meritevole di essere seguita con attenzione. Risulta quindi cruciale, in questa fase, il ruolo della contraccezione quale strumento per vivere responsabilmente e serenamente la propria sessualità. In tal senso il consultorio offre: informazione e consulenza sanitaria, visita ginecologica, controlli periodici, scelta personalizzata del metodo contraccettivo, consulenza sulla contraccezione di emergenza.

È uno spazio di ascolto riservato ai ragazzi/e di età compresa fra i 14 e i 21 anni compiuti.

Un pomeriggio alla settimana dalle ore 14.00 alle ore 16.30 i giovani possono accedere al Consultorio in modo libero per avere informazioni generali, per approfondire la conoscenza di sé, per affrontare la sfera della sessualità, la contraccezione e le difficoltà di relazione con i familiari e i coetanei; le ragazze hanno la possibilità di effettuare visita specialistica ginecologica.

Ai minori è garantito l’accesso al percorso contraccettivo svincolato dal rilascio del consenso dei genitori che, invece, è richiesto in occasione di consulenza per problematiche diverse e per la presa in carico psicologica.

Il Consultorio promuove interventi, anche esterni, rivolti a gruppi omogenei di popolazione (studenti, genitori, insegnanti) su tematiche quali: sessualità e affettività, contraccezione e procreazione responsabile, promozione della salute in rapporto alle malattie sessualmente trasmissibili, violenza di genere, bullismo e cyberbullismo, ecc., che, nell’ambito di programmi di comunità, sono finalizzati a sostenere processi di salute mediante la promozione di conoscenze, competenze e consapevolezze per il miglioramento delle dinamiche relazionali, educative, evolutive e comportamentali. 

Particolare attenzione è rivolta al lavoro con la Rete delle scuole che promuovono salute, in collaborazione con i programmi di ATS.

Il Consultorio offre alla donna e alla coppia la possibilità di essere accompagnati durante tutta la gravidanza e il puerperio tramite visite e controlli ostetrici, prescrizione di esami diagnostici allo scopo di sorvegliare e valutare la normale evoluzione della gravidanza.

Offre corsi di preparazione alla nascita, consulenza e sostegno psicologico e sociale, supporto nel puerperio, sostegno all’allattamento al seno e all’accudimento del neonato.

Gli incontri di accompagnamento alla nascita sono organizzati in consultorio dalla ventottesima settimana di gestazione, sono aperti alla coppia e, oltre ad assistere e preparare la donna ai cambiamenti del proprio corpo e al parto, aiutano i futuri genitori a ridisegnare la propria relazione affettiva e a prepararsi al nuovo ruolo genitoriale.

Viene proposto in alcune sedi anche il Gruppo “Muoviti mamma” dalla tredicesima settimana di gestazione è volto alla promozione del movimento corporeo in gravidanza, presa di coscienza e percezione del perineo, esercizi di rilassamento e creazione di una rete di supporto tra le future mamme.

Il "percorso BRO" (Basso Rischio Ostetrico) è un approccio all'assistenza alla gravidanza e al parto che si concentra sulla fisiologia della gravidanza; questo percorso è pensato per le donne che hanno una gravidanza a basso rischio, ovvero che non presentano patologie o fattori di rischio significativi.

Il primo incontro in gravidanza, idealmente entro la decima settimana, garantisce alla donna di esprimere le proprie richieste e all’Ostetrica, attraverso un’anamnesi accurata, di conoscere il suo stato di salute e quello della sua famiglia, per permettere di stabilire se la gravidanza sia fisiologica.

L’Ostetrica attraverso l’uso della Agenda del Percorso Nascita, accompagna la donna dall’inizio della gravidanza fino alla fase postnatale.

L’assistenza viene modulata nel rispetto della natura fisiologica di questo ciclo di vita; qualora emergano fattori di rischio o elementi di patologia, la donna viene presa in carico dagli Specialisti Ginecologi del Consultorio Familiare, del Punto Nascita e/o dai Servizi Aziendali competenti.

Più complessivamente, oltre ad un accompagnamento verso i servizi offerti in ASST Santi Paolo e Carlo, sia territoriali che ospedalieri, viene garantito, in caso di necessità, attraverso la modalità di lavoro interdisciplinare del Consultorio, il sostegno psicologico e sociale per la promozione e lo sviluppo delle competenze genitoriali a tutela della mamma, del nascituro e della famiglia.

Le Ostetriche dei Consultori, in ottemperanza all’integrazione ospedale-territorio, contattano tutte le puerpere dimesse dai Punti Nascita aziendali entro 24/48 ore dalla dimissione.

Offrono alle donne residenti nei distretti 5-6-7 una visita domiciliare da effettuarsi insieme all’infermiera pediatrica o alla puericultrice.

L’obiettivo è sostenere la mamma, il suo bambino e la sua famiglia, garantendo continuità assistenziale ed umanizzazione della nascita, anche attraverso l’integrazione dei servizi che, lungo tutto il percorso, se ne prendono cura.

Il periodo successivo al parto, ed il ritorno a casa, rappresenta un momento particolare e delicato per emozioni, sensazioni, dubbi e paure; può accadere infatti di aver bisogno di piccoli consigli, per dubbi che possono insorgere, di sentire la necessità di essere aiutata e sostenuta nell’allattamento al seno o nei primi accudimenti del bambino, considerato che il periodo post-parto rappresenta una fase speciale nella vita di ogni donna, del bambino e della coppia caratterizzata da forti emozioni e cambiamenti significativi.

In caso si rilevino condizioni particolari di fragilità della puerpera (gemellarità, travaglio prolungato o complicato, parto cesareo, complicazioni peri partum o altro) è possibile offrire fino a due ulteriori visite domiciliari, da effettuarsi nei successivi 20 giorni, possibilmente a cadenza settimanale; ulteriori cure saranno prestate in sede consultoriale coinvolgendo, in caso di necessità altri operatori del consultorio.

In collaborazione con i Punti Nascita e l’Ambulatorio dei Disturbi perinatali dell’ASST, è attivo un programma di screening per intercettare situazioni di fragilità e attivare un percorso di supporto specifico per chi vive un momento di difficoltà nella fase della gravidanza e del puerperio (Scheda di Edimburgo, colloqui psicologici, consulenza ostetrica.). Il Consultorio aderisce al Progetto Pensare Positivo.

Il servizio propone, su appuntamento, uno spazio dove i neo-genitori con i propri bambini possono ricevere informazioni e sostegno nell’accudimento, nella cura, nell’allattamento e nell’alimentazione complementare del neonato nel primo anno di vita.

Migliorare la salute delle madri e dei loro bambini è uno dei principali obiettivi di salute e promuovere e sostenere l’allattamento al seno, che apporta benefici a breve, medio e lungo termine per bambini, madri e famiglie, è un’azione strategica per raggiungere questo obiettivo.

Tra le attività del Consultorio con un’ottica preventiva e di supporto, sono previste attività di gruppo in diverse fasi del ciclo di vita, con l’obiettivo di offrire uno spazio di confronto, ascolto, condivisione, riflessione e sostegno.

Nell’area dei Primi mille giorni e fino al quinto anno di vita sono offerti ai genitori attività di gruppo rivolte a supportare mamme e papà nel loro nuovo ruolo genitoriale.

Nei gruppi si dà la possibilità di condividere le esperienze, esprimere i propri vissuti, ricevere informazioni dai professionisti presenti, sostenersi reciprocamente, migliorare il senso di efficacia e di competenza genitoriale. Ciò in un ambiente accogliente e di condivisione, che può permettere di creare delle reti spontanee di supporto e di uscita dall’isolamento domestico.

All’interno di questo periodo di vita del bambino e dei suoi genitori vengono proposti dalla rete dei Consultori più opportunità di ascolto e supporto in gruppo, con la presenza di professionisti dell’équipe: Assistente sanitaria, Infermiera pediatrica, Puericultrice, Ostetrica, Psicologa, Pediatra.

  • Gruppo mamma-bambino (fascia 0-12 mesi): spazio dedicato alle mamme e ai loro bambini in cui poter condividere con altri genitori e le operatrici domande, dubbi, idee, emozioni, pensieri, riflessioni legate alle fasi dei primi mesi di sviluppo del bambino.
  • Gruppo massaggio infantile (fascia 0-6 mesi): è un efficace strumento attraverso cui si rafforza la relazione genitore-bambino ed ha un effetto positivo sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a livello fisico, psicologico ed emotivo.
  • Gruppo ACR: alimentazione complementare a richiesta (5-6 mesi): rivolto ai genitori che si apprestano allo svezzamento, come spazio di confronto per ricevere informazioni dai professionisti e di condivisione di pensieri e vissuti.
  • Gruppi legati ai Progetti Nati per Leggere e Nati per la Musica: il progetto riveste carattere nazionale e trova applicazione nei Consultori Familiari in collaborazione con le Biblioteche comunali aderenti all’iniziativa per la promozione della lettura in gravidanza e nel puerperio e ad Associazioni del territorio per la promozione della musica; la lettura e la musica diventano strumenti utili a potenziare il legame di attaccamento, lo sviluppo cognitivo ed a favorire la crescita armonica del bambino.
  • Gruppi di prevenzione su tematiche specifiche: prevenzione andrologica in età pediatrica, danni solari, riorganizzazione degli spazi domestici in tema di sicurezza, autonomie e salute.
  • Gruppi tematici 0-1: Incontri rivolti a genitori di bambini 0-1 anno e ai loro bambini su argomenti specifici, che permettono una condivisione, un confronto e una psicoeducazione sulle prime fasi di sviluppo.
  • Incontri di genitori 1-5: finalizzati a mantenere un accompagnamento dei genitori anche dopo la fase del distacco, favorire uno scambio di esperienze della crescita dei bimbi e sostenere tramite le figure genitoriali la regolazione emotiva dei loro bambini.

Per gli screening si recepiscono le indicazioni delle Linee Guida del Ministero della Salute per cui le donne di età tra i 25 ed i 64 anni costituiscono la fascia di età bersaglio per la prevenzione del carcinoma della cervice uterina e si propone un programma di diagnostica e cura. Pap-test

Il Pap Test permette un'efficace prevenzione dei tumori maligni del collo dell'utero; l’esecuzione del pap-test, è rivolta a tutte le donne nella fascia d’età compresa tra i 25 ed i 64 anni; il prelievo viene effettuato dall'Ostetrica, previo appuntamento. È possibile eseguire il Pap test al di fuori delle campagne di prevenzione ogni tre anni senza impegnativa e gratuitamente. La refertazione del Pap-test viene eseguita dal Laboratorio di Anatomia Patologica dell'ASST Santi Paolo e Carlo; pertanto dal momento del prelievo occorrono circa 30 giorni per poter avere il referto. Il ritiro del referto può essere effettuato di persona oppure da un incaricato maggiorenne provvisto di delega, comunque dietro presentazione di un documento di riconoscimento, direttamente presso la Segreteria dei CFI. In caso di refertazione dubbia o positiva l'interessata verrà tempestivamente contattata dalla figura sanitaria per le azioni conseguenti.

Esiste una chiara evidenza scientifica che uno screening effettuato con test clinicamente validati per la ricerca del DNA di HPV oncogeni (test HPV), come test di screening primario e con un protocollo appropriato, è più efficace dello screening basato sulla citologia nel prevenire i tumori invasivi del collo dell’utero.

E’ attivo e gratuito lo Screening istituito da Regione Lombardia in collaborazione con ATS Città Metropolitana Milano.

I test impiegati nello screening per il tumore del collo dell'utero sono:

  • Pap-test, offerto ogni 3 anni alle donne di età compresa tra i 25 e i 29 anni
  • Test per Papilloma virus offerto ogni 5 anni alle donne di età compresa tra i 30 e i 64 anni

L’esito del test, in adesione alla campagna attiva di screening, accogliendo l’invito trasmesso dalla ATS della Città Metropolitana di Milano, che perverrà alla scadenza dei periodi stabiliti, viene comunicato per posta o telefonicamente da ATS in caso di necessità di ulteriori accertamenti diagnostici.

La menopausa è una "tappa" evolutiva obbligata nella vita di una donna; come tutti i periodi di passaggio, questo momento può essere accompagnato dal desiderio di riferirsi ad un professionista in grado di comprendere lo stato psico-fisico che si sta attraversando, con la finalità di poter confermare o ritrovare una condizione di benessere generale influenzata da cambiamenti fisici, psico-sociali e familiari.

Il consultorio offre quindi spazi di ascolto e sostegno psicologico, sociale e sanitario, accompagnati, se necessario e/o come prevenzione, da visita ginecologica e Pap test.

Ultimo aggiornamento: 24/07/2025