Tiziana Valentini
Tiziana Valentini
PSICOLOGIA SETTORE PENITENZIARIO (Ufficio)
Presentazione:
Responsabile della Struttura Semplice di Psicologia Settore Penitenziario
La dr.ssa Valentini ha una specializzazione in Criminologia Clinica e formazione mediante workshop e training in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale (conseguite successivamente alla Laurea in Filosofia e Specializzazione in Psicologia) . La formazione riguarda in particolare la Mindfulness, l'Acceptance and Commitment Therapy, La Terapia Metacognitiva Interpersonale, la DBT applicata al trauma complesso. A ciò si aggiunge l'EMDR primo e secondo livello.
Temi di approfondimento/aggiornamento delle competenze professionali: disturbi della personalità e il funzionamento post-traumatico, temi che di frequente vengono si riscontrano nelle carceri, soprattutto nei reparti femminili.
L' interesse professionale della dr.ssa Valentini è stato sin dall’inizio focalizzato sull'esperienza professionale in carcere e dall’IPM di Milano, dove ha lavorato dal 1994, nel 2008 a seguito dell'emanazione di una legge dello stato sul trasferimento degli psicologi dipendenti dal Ministero della Giustizia al Ministero della Salute) ha iniziato l'esperienza professionale presso l'allora Azienda Ospedaliera San Carlo Borromeo. Ciò in funzione di una deliberazione di Regione Lombardia, sempre nel 2008, che la incardinava tra gli psicologi dirigenti, ovvero psicologi psicoterapeuti.
Nella Struttura Complessa di Psicologia Clinica, ha avuto la referenza dell’area penale minorile, quindi l’attività clinica personale, il coordinamento degli psicologi consulenti che lavoravano in carcere, la stesura di documenti di definizione dell’attività in termini più specifici dell’afferenza sanitaria (rispetto a quella della Giustizia), la presentazione di tale attività in convegni nazionali e partecipazione a gruppi regionali di lavoro. Riguardo a questo ultimo punto, ha partecipato al GAT regionale per la definizione di linee di indirizzo per la prevenzione del rischio suicidario e autolesivo di adulti e minori sottoposti a procedimento penale, linee di indirizzo che sono state oggetto di una deliberazione di Regione Lombardia nel 2013.
La dr.ssa Valentini ha mantenuto la referenza dell’area penale minorile e ricevuto nel 2015 l’incarico di altissima specializzazione per gli interventi sanitari psicologici rivolti ai minori sottoposti a procedimento penale, prima di ricevere la Responsabilità attuale.
All’unione delle due aziende e su impulso dell’attuale direzione della Psicologia Clinica, si è occupata anche delle strutture adulte, partecipando alla revisione del Protocollo locale del rischio suicidario di San Vittore, protocollo, che, come tutti i protocolli locali, sono elaborati e firmati sia dalle Direzioni delle Carceri che dalle Direzioni competenti dell’ASST Santi Paolo e Carlo.
L'attività nelle carceri è di stampo clinico (quali ad esempio l'introduzione nelle carceri degli interventi di gruppo di promozione della salute), di coordinamento del servizio psicologico, di raccordo con le direzioni di altri servizi sanitari (Dirigenza sanitaria medica, Neuropsichiatria, Psichiatria penitenziarie, SerD) e di definizione della collaborazione – e dei limiti della stessa - con le direzioni delle carceri.
Con la collaborazione di altri specialisti e con il Direttore della Struttura Complessa di Psicologia Clinica, Prof.ssa Vegni, ha descritto l’attività della Psicologia Penitenziaria in un libro edito con lo stesso titolo nel 2022.
A latere dell'attività clinica e di coordinamento e organizzazione nelle carceri, ha svolto anche attività di docenza per alcuni anni presso la Scuola di Psicoterapia cognitivo-comportamentale ASIPSE di Milano e insegnato come professore a contratto dal 2010 al 2017 presso il corso di laurea triennale di Scienze Infermieristiche, tenendo il corso di Psicologia Generale e della Salute.
dr. Tiziana Valentini
Responsabile della Struttura Semplice di Psicologia Settore Penitenziario
La dr.ssa Valentini ha una specializzazione in Criminologia Clinica e formazione mediante workshop e training in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale (conseguite successivamente alla Laurea in Filosofia e Specializzazione in Psicologia) . La formazione riguarda in particolare la Mindfulness, l'Acceptance and Commitment Therapy, La Terapia Metacognitiva Interpersonale, la DBT applicata al trauma complesso. A ciò si aggiunge l'EMDR primo e secondo livello.
Temi di approfondimento/aggiornamento delle competenze professionali: disturbi della personalità e il funzionamento post-traumatico, temi che di frequente vengono si riscontrano nelle carceri, soprattutto nei reparti femminili.
L' interesse professionale della dr.ssa Valentini è stato sin dall’inizio focalizzato sull'esperienza professionale in carcere e dall’IPM di Milano, dove ha lavorato dal 1994, nel 2008 a seguito dell'emanazione di una legge dello stato sul trasferimento degli psicologi dipendenti dal Ministero della Giustizia al Ministero della Salute) ha iniziato l'esperienza professionale presso l'allora Azienda Ospedaliera San Carlo Borromeo. Ciò in funzione di una deliberazione di Regione Lombardia, sempre nel 2008, che la incardinava tra gli psicologi dirigenti, ovvero psicologi psicoterapeuti.
Nella Struttura Complessa di Psicologia Clinica, ha avuto la referenza dell’area penale minorile, quindi l’attività clinica personale, il coordinamento degli psicologi consulenti che lavoravano in carcere, la stesura di documenti di definizione dell’attività in termini più specifici dell’afferenza sanitaria (rispetto a quella della Giustizia), la presentazione di tale attività in convegni nazionali e partecipazione a gruppi regionali di lavoro. Riguardo a questo ultimo punto, ha partecipato al GAT regionale per la definizione di linee di indirizzo per la prevenzione del rischio suicidario e autolesivo di adulti e minori sottoposti a procedimento penale, linee di indirizzo che sono state oggetto di una deliberazione di Regione Lombardia nel 2013.
La dr.ssa Valentini ha mantenuto la referenza dell’area penale minorile e ricevuto nel 2015 l’incarico di altissima specializzazione per gli interventi sanitari psicologici rivolti ai minori sottoposti a procedimento penale, prima di ricevere la Responsabilità attuale.
All’unione delle due aziende e su impulso dell’attuale direzione della Psicologia Clinica, si è occupata anche delle strutture adulte, partecipando alla revisione del Protocollo locale del rischio suicidario di San Vittore, protocollo, che, come tutti i protocolli locali, sono elaborati e firmati sia dalle Direzioni delle Carceri che dalle Direzioni competenti dell’ASST Santi Paolo e Carlo.
L'attività nelle carceri è di stampo clinico (quali ad esempio l'introduzione nelle carceri degli interventi di gruppo di promozione della salute), di coordinamento del servizio psicologico, di raccordo con le direzioni di altri servizi sanitari (Dirigenza sanitaria medica, Neuropsichiatria, Psichiatria penitenziarie, SerD) e di definizione della collaborazione – e dei limiti della stessa - con le direzioni delle carceri.
Con la collaborazione di altri specialisti e con il Direttore della Struttura Complessa di Psicologia Clinica, Prof.ssa Vegni, ha descritto l’attività della Psicologia Penitenziaria in un libro edito con lo stesso titolo nel 2022.
A latere dell'attività clinica e di coordinamento e organizzazione nelle carceri, ha svolto anche attività di docenza per alcuni anni presso la Scuola di Psicoterapia cognitivo-comportamentale ASIPSE di Milano e insegnato come professore a contratto dal 2010 al 2017 presso il corso di laurea triennale di Scienze Infermieristiche, tenendo il corso di Psicologia Generale e della Salute.
